24 novembre 2005

Il mio amico contromano

Sono l'uomo dei sogni, pare infatti che ultimamente sia andato in giro, nottetempo, a turbare i sonni di alcuni amici. Nel sogno di T. andavo a fare un provino per una squadra di basket di lega due, senza avere alcuna speranza. Parole di T: "ma dove cazzo vai?". Per K. invece, ci trovavamo in un locale molto affollato in cui tutti erano accoppiati tranne me, che ero seduto su un divano, visibilmente contrariato, a parlare con un uno sconosciuto di Johnny Mnemonic.
WTF?
Ad ogni modo, ci vediamo prossimamente nei vostri deliri onirici. Buonanotte.

21 novembre 2005

Take me in your arms and love me, Love me, love me

A suo tempo lessi "100 colpi di spazzola etc etc" e non mi impressionò per niente, non capii tutto il clamore che aveva generato. Ho letto di molto ma molto peggio, in termini di scabrosità. Motivo per cui non credo che guarderò il film, già sono sicuro di aver visto di molto ma molto ma molto peggio. Ma molto.

Sono le 20:05 e siamo nell'anno 2005. Interessante, vero?

La moda salutista non mi avrà mai. "L'automiglioramento è masturbazione" recitava Tyler Durden in Fight Club. La paura toglie tutta la poesia che c'è nell'imprevisto, è per questo che preferirò il cantante dei Pogues ad un qualsiasi gatto miagolante italiano ogni giorno della settimana e due volte la domenica.
Mi direte: "Che c'entra?"
Vi risponderò: "This is why I like you, I like you, I like you."

09 novembre 2005

Nella mia camera

Nella mia camera non c'è la chiave alla porta. Nella mia camera c'è un divano letto nel quale non ho mai ospitato nessuno, ora ci riposa la mia chitarra. Nella mi camera l'interruttore della luce non funziona bene e per accenderla devo azionarlo due o tre volte. Nella mia camera non c'è nulla appeso ai muri. Nella mia camera, sulla mia scrivania, c'è un marionetta di quelle che usano gli artisti per studiare le pose: è il dono di una persona molto speciale, che per sfortuna o per fortuna, non mi parla più. Nella mia camera c'è un orologio fermo, che segna sempre le 3 e 28 ed è posato su uno scaffale della libreria: due volte al giorno segna l'ora esatta e di notte non sento il suo tic tac. Nella mia camera ci sono finestre antiche che fanno entrare il freddo e il caldo ed uscire il caldo e il fresco. Nella mia camera, quando vado a letto e tutto è in silenzio, sento un bip regolare, attenuatissimo: prima di addormentarmi mi piace pensare che sia uno dei miei oggetti che russa.

07 novembre 2005

Tutto stona

Insieme, addosso, notte, criminale, tempo, stop, parigi, caso, novembre, benvenuto, distanza, identità, anche a me, soldi, accordo, devastante, perdono, ecco, sicurezza, sole, artiche, solo, reazione, natura, troppo, morti, qualcosa, quel che ti aspetti, ordine, viaggio ed è ancora notte.