29 giugno 2010

Carta da parati per i pensieri

Ci sono coloro che vorrebbero mangiare i fiori, che sono diversi dai mangiatori di Loto. L'unico oblio che li interessa sono le orecchie piene di vento. Ad esempio: Il mondocielo, la voce del verbo stare e la direzione sbagliata possono coesistere solo in uno specchietto retrovisore.
Ci sono idee della realtà che sono un po' menzogne, che possono rovinare un pomeriggio. Ad esempio: nuotare con addosso il peso simbolico di un animale comune.
Ci sono momenti sporchi, sottili millimetri, che estinguono qualunque cosa nel raggio di km e non hanno bisogno di scavare per piantare un germe. Ad esempio: "Fermi... Sorridete... Fatta."
Ci sono permutazioni di punti di vista che celano il tedio invisibile alla fantasia pigra. Ad esempio: la differenza tra stare dentro una nuvola e stare fuori a guardare qualcuno dentro una nuvola.
Ci sono errori che mettono radici, su cui ti puoi dondolare, sotto cui puoi sonnecchiare, che non puoi abbattere perchè lì ci giocavo da bambino. Ad esempio: tentare di fermare, con le mani, le cose che tremano. Tentare di fermare le cose, con le mani che tremano.